Quando penso a quello che ero e mi guardo adesso, noto un abisso pieno di miglioramenti e cambiamenti, ma nel mio futuro c'è ancora molta strada da fare.
Mi manca poco per raggiungere quella sensazione di onnipotenza necessaria a capire quale sia il mio limite. Dopo questa fase giungerà un ulteriore livello di consapevolezza delle mie capacità.
Ogni processo di miglioramento è caratterizzato da una spinta continua verso l'alto, in cui diventi sempre più affamato di conoscenza, di informazioni. Non c'è un tetto, non c'è limite al miglioramento.
La mia cartella dei documenti sul pc sta esplodendo di articoli e libri da leggere. Ho imparato e sto migliorando alcune tecniche di lettura veloce per poter accelerare il mio processo di acquisizione di informazioni.
Ho fame. Fame di sapere. Mi sento ancora incompleto e voglio poter arrivare ad un livello di consapevolezza tale da poterla trasmettere agli altri. Obiettivo insegnamento. Un altro ottimo traguardo. Nel momento in cui riuscirò a trasmettere efficacemente la mia conoscenza a qualcun altro e questa persona sarà in grado di riconoscere in sé un effettivo miglioramento, allora vorrà dire che avrò raggiunto un ulteriore livello di consapevolezza e sarò pronto per salire di un altro step.
Devo trovare altro materiale da assimilare. Il processo di miglioramento è virale, una volta che inizi ad approfondire un argomento, vuoi sapere tutto, vuoi conoscere ogni minimo dettaglio, vuoi interiorizzare tutto lo scibile (utile) mai prodotto a riguardo.
Ovviamente più ci si addentra più è facile perdersi in una marea di chiacchiere e fuffa inutili scritte da persone con poca conoscenza, ma tanta voglia di scrivere (e di vendere). Diventa quindi importante saper scegliere cosa imparare per non rischiare di assimilare materiale insignificante o, ancor peggio, dannoso o basato su ragionamenti sbagliati. Controlla bene le tue fonti.
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