A quanto pare ho fatto arrabbiare il dio delle automobili perché ultimamente la mia povera macchina mi sta creando un bel po' di grattacapi.
Come si ricorderà sicuramente chi legge assiduamente questo blog, qualche settimana fa la mia bella quattroruote mi aveva abbandonato a piedi di fronte alla stazione rifiutandosi di accendersi. Una batteria nuova e un paio di mani sporche sono bastate per riprendere a sfrecciare nel traffico.
Quello che non sapete è che durante il trasloco del mese scorso il simpatico cancello automatico di casa aveva deciso di bloccarsi proprio mentre entravo io. Il risultato è stato uno sfregio di 20 cm sulla fiancata.
Ma le sfighe non finiscono qua. Qualche giorno fa, ho forato una gomma e in quel caso sono serviti una mezzora di tempo e un salto dal gommista per sistemare la faccenda. E non voglio sentire nessuno dire che agli ingegneri non piace sporcarsi le mani.
Infine questa notte vado a dormire dalla mia ragazza in centro e vedo il cartello di rimozione per lavaggio strade piazzato davanti a dove parcheggio di solito. Cerco quindi un posto in una strada laterale e lo trovo con una facilità quasi imbarazzante. Vado a dormire felice come una pasqua. Stamattina mi sveglio e la macchina non c'era più... Il lavaggio strade a quanto pare passa anche in tutte le stradine laterali.
Ovviamente ero anche in ritardo per il lavoro. La giornata inizia bene! Il deposito è sperduto in mezzo alla campagna e non c'è modo di arrivarci a piedi se non in tempi biblici.
Fortuna che esistono gli amici, sempre pronti a darti una mano nel momento del bisogno. Questa volta servono un salto al deposito e molti euro in meno nel portafoglio per risolvere il problema.
A questo punto mi chiedo se effettivamente non esista una qualche congiura universale che mi porta ad avere un rapporto così burrascoso con la mia automobile. Forse ho ricevuto un po' troppi insulti dagli altri automobilisti a causa della mia guida spericolata!
Nessun commento:
Posta un commento