lunedì 2 maggio 2011

L'importanza dell'apparenza


Ultimamente mi è capitato di ricevere molti commenti, soprattutto da persone conosciute da poco, sul fatto che il mio comportamento non sia coerente con l'impressione che io trasmetto attraverso l'aspetto fisico.

Come mi piace fare con ogni commento che mi viene rivolto, cerco di capirne gli aspetti positivi e quelli negativi per poter sfruttare questa conoscenza e cercare di migliorarmi. Sicuramente il fatto di trasmettere messaggi contrastanti genera curiosità.

Come descritto in maniera eccellente nel telefilm How I met your mother (tradotto in italiano con E alla fine arriva mamma), trasmettere due messaggi non verbali contemporaneamente crea attrazione e quindi può essere un ottimo strumento per sedurre.

Dall'altra parte però i messaggi trasmessi non dovrebbero essere in contrasto tra loro. Un esempio di ciò che sto dicendo è il classico sguardo da seduttore: sorriso amichevole, ma occhi da predatore. Il fatto di sembrare amichevole e trasmettere interesse di tipo sessuale, non sono messaggi in contrasto tra di loro, ma comunicati assieme, creano uno stato di confusione inconscia che viene tradotto in curiosità dalla parte conscia.

Allo stesso modo, credo che avere un atteggiamento rilassato, cioè dimostrare fisicamente di sentirsi a proprio agio con l'ambiente circostante, e contemporaneamente, dire cose divertenti e simpatiche con particolare enfasi, possa in qualche modo ricadere nella tipologia di situazione che ho descritto qualche riga più sopra.

Quello che mi aspetto è quindi una qualche forma di curiosità aggiuntiva, completamente slegata dal vero contenuto verbale della conversazione, che aumenti il livello di interesse del mio interlocutore.

D'altra parte si corre il rischio di trasmettere messaggi incoerenti tra loro, che invece provocano a livello inconscio una sensazione di inquietudine che si trasmette in un atteggiamento diffidente e distaccato. Esattamente l'opposto di ciò che voglio.

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